Sai affrontare gli imprevisti?

Ciao, come stai? Sei ripartito con la tua attività e la tua vita? 

Spero proprio di sì, e spero tu lo stia facendo al meglio!

Sai a me cosa sta capitando? Un imprevisto dopo l’altro. 

Ho cancellato inavvertitamente alcune foto del mio viaggio di nozze (immagina la mia faccia quando l’ho detto a mio marito!)

… ho subìto un attacco hacker che mi è costato tantissimo in assistenza tecnica 

… il mio Iphone ha deciso di non riaccendersi più, e lo stesso era da poco capitato al mio Iphone aziendale (cosa mai avrà la Apple contro di me in questo periodo?)

… il wi-fi di casa, quello del mio studio, il traffico dati e voce dei miei telefoni non funzionano da giorni (e in tempo di smart working non è proprio una delizia!)

… e tutta un’altra serie di imprevisti ai quali, fidati, stenteresti a credere!

Perché ti ti racconto questo?

Anzitutto, per ricordarti che, qualunque cosa di poco piacevole ti succeda, non sei solo! Di certo esiste al mondo almeno una persona (io per prima!) a cui sta avvenendo lo stesso e che può capirti. 

Il secondo motivo è per ricordarti che: se puoi prevederlo, non è più un imprevisto! Che cosa intendo?

Oggi ti racconto come “cadere in piedi” quando un imprevisto si presenta all’orizzonte!

Ecco a te la mia preziosa “Tecnica del Cuscinetto”: la trovi nel mio ultimo libro “È in tuo Potere”, e ora te la riassumo qui.

Quando pianifichi una qualsiasi tua attività, devi prevedere sempre un significativo lasso di tempo, diciamo così, “libero”, che faccia da eventuale cuscinetto, da paracadute, nel momento in cui dovesse presentarsi un imprevisto, di qualsiasi natura esso sia.

Ho stabilito questo “tempo cuscinetto” pari al 20% (esatto, il 20%!) del totale del tempo che andrò a dedicare a quella determinata attività. Se, per esempio, hai pianificato che occorreranno 10 giorni per strutturare il tuo prossimo progetto di vita o di lavoro, calendarizza non 10 giorni dedicati a questo, bensì il 20% del tempo in più, quindi 12 giorni di lavoro totali. 

Per esperienza posso dirti che il 20% mi ha letteralmente salvato da imprevisti che avrebbero, se avessi agito diversamente, fatto saltare del tutto l’operatività che avevo pianificato.

Il “tempo cuscinetto” ti permette di avere l’agio di respirare, focalizzarti sulla nuova direzione che stanno prendendo gli eventi, trovare una soluzione creativa che possa far rientrare brillantemente l’emergenza. Sei pronto a mettere in pratica la mia tecnica?

E se ancora non riesci a risollevarti dai continui imprevisti che la vita ti offre, scrivimi una mail e raccontami di te: capiremo come lavorare insieme e come affrontare gli imprevisti che ora ti affliggono. 

Rispondo a tutti, sempre (quando internet funziona, altrimenti mando un segnale di fumo!)

Ti aspetto e ricorda: ciò che ami è l’unica cosa che conta!

La tua Coach, 

Natascia

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